Castello di Valcimarra e Bitocco

I borghi di Bistocco e Valcimarra facevano parte della schiera di castelli a controllo della viabilità del fondovalle. Il castello di Valcimarra nasce nel Medioevo con lo scopo di difesa e di collegamento del sistema castellare, infatti nell’antichità vi erano una torre, tutt’ora presente, ed una porta che però fu abbattuta nel 1510. La frazione vanta della presenza dell’ Abbazia Saxi Latronis ed il Santuario della Madonna del Sasso.
Secondo la leggenda, il Santuario della Madonna del Sasso nasconde l’antro della Sibilla Cimeria. All’interno della chiesa troviamo una sola navata che si appoggia alla roccia, la volta a crociera è sostenuta da archi a pieno centro. Di fianco all’ingresso si conserva un affresco raffigurante la crocifissione. All’interno del Santuario è presente anche un altro affresco dove vede ritratti la Madonna con Bambino. (affresco risalente al 400, circa).
L’Abbazia Sancti Latronis de cripta saxi è un monastero benedettino dei Xi-X secolo, dove attualmente rimane parte della torre ed alcune cortine della chiesa con portale a tutto sesto ed una monofora. Per quanto riguarda il borgo di Bistocco si può dire che la sua torre faceva parte, insieme a quelle di Campolarzo e Valcimarra, del sistema difensivo realizzato lungo la valle del Chienti dai Da Varano tra il XIII e il XIV secolo, dopo che il Legato Pontificio, cardinale Sinibaldo Fieschi, aveva legittimato il potere di Camerino su quello che sarà il futuro Ducato. Dietro la piccola chiesa paesana di S.Rocco, a Bistocco (Caldarola), si ha la scultura della Madonnina di Bistocco.

 

torna all'inizio del contenuto
Questa è la sezione del sito istituzionale del Comune di Caldarola dedicata al turismo. Per le informazioni che riguardano l'Ente, vai alla home
Questo sito è realizzato da TASK secondo i principali canoni dell'accessibilità | Credits | Privacy | Note legali