Un punto di arrivo per diverse escursioni, è costituito da una piccola chiesa con volte a botte e piccoli frammenti di affreschi alle pareti. La leggenda narra, che la zona era piena d’acqua quando vi giunse Santa Maria Maddalena per farvi penitenza. Circondata da prati e facilmente raggiungibile anche con auto si presta per picnic e brevi soste. Una volta all’anno nel mese di Luglio sul posto si celebra la “festa della Montagna” con la collaborazione dei Comuni di Cessapalombo, Valfornace e Caldarola
Per raggiungere il posto la via più semplice è la cosiddetta “Strada della Montagna” che dalla frazione di Croce sale per circa 6 km dapprima su strada asfaltata e poi su fondo sterrato. Il tracciato è facilmente percorribile. Continuando la strada si scende al Comune di Valfornace, località Collemesse.
Il sito si può raggiungere anche attraverso una strada sterrata chiamata “La Storta” che ha inizio dopo la frazione di Vestignano sulla strada che conduce verso la frazione Montalto località Valle di Cessapalombo. Detto tracciato piuttosto impegnativo ha una dislivello di circa 700 mt per un lunghezza di 3,5 km. Prima di giungere in località Pian della Pagnotta, un altipiano caratterizzato da prati con leggeri saliscendi piacevoli da percorrere sia a piedi che in bici, si passa per il “Dente del Diavolo” sperone che si affaccia sulla vallata in maniera fantastica, dove lo sguardo spazia dal Monte Conero ai monti ascolani ed anche oltre. Uno scenario degno di essere fotografato e visto tanta è la sua bellezza.
Altro tracciato che ci può condurre alla località di S.Maria Maddalena è la strada delle Carbonaie, che dalla Frazione Montalto località Villa, sale verso la montagna. Si prende al primo bivio posto prima di un ponticello sulla destra per chi sale, si segue ed al successivo bivio, posto dopo circa 1 km, si gira a sinistra e si continua a salire anche in maniera impegnativa per circa 3,5 km. Si giunge alla sommità di un costone di montagna dal panorama mozzafiato, ma la strada sale ancora e dopo un breve saliscendi si accede alla località “Sott’acqua”; punto di abbeveraggio delle mucche al pascolo. Da qui si può scegliere se salire e quindi si prende sulla destra la strada che ci porterà dapprima al Monte Codardo e poi scendendo all’ormai famosa chiesetta. Prima di scendere per S.Maria Maddalena, sulla sinistra per chi viene da “Sott’acqua” la strada continua a salire sino alla radura del Monte Fiegni, punto più alto dei monti che circondano la zona,(1330 mt), punto panoramico che ci apre la vista sul lago di Fiastra. Anche questo stracciato è abbastanza impegnativo ha un dislivello di circa 800 mt. Ed è lungo circa 15 km.